Il basilico: tra mito e realtà, un re in cucina

basilico

Il basilico, non solo a Napoli ma in diverse zone d’Italia meridionale, assume un nome curioso e particolare: vasinicola. Dietro questo appellativo si cela una storia affascinante, ricca di miti, leggende e superstizioni che si intrecciano con le sue proprietà benefiche e il suo ruolo nella cultura mediterranea.

Un nome regale per un’erba preziosa

L’etimologia di vasinicola ci riporta indietro nel tempo, all’epoca romana e greca. Vasilikon phyton, ovvero pianta del re, era il termine usato per indicare il basilico, sottolineando la sua preziosità e il suo valore. L’usanza dei nobili di cospargersi il corpo con oli e profumi ricavati dalle sue foglie, imitando i costumi orientali, contribuì a conferire al basilico un’aura regale e un’associazione con la bellezza e la cura del corpo.

Tra mito e realtà: il basilico nella storia

Oltre al suo ruolo nella cosmesi e nella medicina popolare, il basilico ha assunto nel corso dei secoli significati differenti e a tratti contrastanti. Se per alcuni popoli era un simbolo di purezza e di buon auspicio per l’aldilà, per altri rappresentava addirittura un elemento diabolico. Plinio il Vecchio lo associava al basilisco, creatura leggendaria capace di uccidere con lo sguardo, mentre nel Medioevo alcuni lo consideravano un potente veleno.

Un ingrediente versatile e ricco di proprietà

Nonostante le superstizioni e i timori legati al suo nome, il basilico ha conquistato un posto di rilievo nella cucina mediterranea. Le sue proprietà aromatiche e il suo sapore inconfondibile lo rendono un ingrediente versatile, utilizzato in svariate ricette, da semplici condimenti a elaborati piatti gourmet.

Un simbolo di Napoli e del Sud Italia

In Campania e in diverse regioni meridionali, il basilico assume un’importanza particolare. La “vasinicola” è un elemento distintivo della cultura gastronomica locale, presente in pizze, primi piatti, insalate e conserve. Il suo profumo intenso e il suo gusto fresco arricchiscono la cucina mediterranea, donando ai piatti un tocco di tradizione e di sapore inconfondibile.

Oltre che un ingrediente, il basilico rappresenta un vero e proprio patrimonio culturale, un ponte tra storia, leggenda e tradizione culinaria. La sua storia affascinante e le sue proprietà benefiche lo rendono un elemento prezioso, capace di conquistare il palato e di evocare atmosfere suggestive.

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